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Salerno – In questi ultimi giorni d’estate si è registrato a Montesano sulla Marcellana un incremento esponenziale di incendi di rifiuti in pieno centro abitato. L’ultimo episodio riguarda alcune buste di immondizia lasciate sotto una scala, a pochi metri da una piazza, che hanno preso fuoco. Verosimilmente si tratta di un  incendio doloso. Sul caso è intervenuta l’opposizione “Risveglio civico” che attacca l’amministrazione in merito a quella che il gruppo guidato da Renivaldo Lagreca definisce “Emergenza spazzatura a Montesano sulla Marcellana”. «Si sono registrati cumuli di rifiuti di giorno e roghi nella notte. Si è rischiata la tragedia – denunciano – per un cumulo di spazzatura che bruciava con fiamme alte ad Arena Bianca.  Solo il pronto intervento dei cittadini ha impedito al fuoco di propagarsi. Prezioso l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza l’area». Sul posto, infatti, sono intervenuti i pompieri di Sala Consilina. L’opposizione attacca. «I costi sono alti, i disservizi enormi ed esistono pericoli. La gestione dei rifiuti solidi urbani peggiora di giorno in giorno. La spazzatura non può essere lasciata in strada. Ci sono enormi rischi igienici ed incalcolabili rischi per la sicurezza». Insomma una piccola ‘terra dei fuochi’ che sembra essere sempre più interessata da tale sfigurante fenomeno.

Sant’Arsenio – Una apposita ordinanza comunale ha deliberato la chiusura ai cittadini del sito di stoccaggio in località “Difesa”. Pugno duro dunque per chi abbandona rifiuti. L’accesso, con l’ordinanza emanata lo scorso 25 agosto, è consentito solo agli operatori comunali. Fino  a pochi giorni fa i cittadini di Sant’Arsenio infatti spesso conferivano i rifiuti nell’area individuata come sito provvisorio per lo stoccaggio dei rifiuti. Pertanto è vietato conferire rifiuti presso il sito di deposito temporaneo nella località menzionata che rimane di esclusivo accesso agli operatori comunale e alla ditta incaricata dei trasporti dei rifiuti . E’ vietato inoltre abbandonare i rifiuti sia all’esterno del sito che su tutto il territorio comunale. Il conferimento dei rifiuti dovrà avvenire solo attraverso la raccolta “porta a porta”. I trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da 300 euro a 3000 mila euro . Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi la sanzione può essere raddoppiata. Inoltre chi verrà sorpreso ad abbandonare rifiuti di piccole dimensioni, come carte, scontrini, fazzoletti e oggetti che spesso inquinano le aree pubbliche potrà essere sanzionato fino a 300 euro. L’abbandono di mozziconi di sigarette può far aumentare la sanzione fino al doppio.