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È in corso dinanzi al giudice della Prima Sezione penale del Tribunale di Salerno, Raffaela Caccavale, il processo che vede imputata, con l’accusa di omicidio stradale, una donna di 82 anni, originaria di Buccino e residente nella Piana del Sele, rimasta coinvolta in un incidente stradale mortale avvenuto quattro anni fa a Battipaglia.
I fatti risalgono al mese di marzo del 2019. La donna, originaria di Buccino, era alla guida della sua autovettura insieme alla figlia, di 56 anni, quando l’auto a bordo della quale viaggiano le due, si scontrò con un’altra macchina che era si trovava in sosta e a bodo della quale vi erano due persone, terminando la sua corsa sul lato opposto del marciapiede che costeggiava la carreggiata. Ad avere la peggio nella collisione tra le due autovetture, fu la figlia della conducente di Buccino che morì qualche ora dopo l’impatto nel pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia.
Per quell’incidente stradale mortale, l’82enne, difesa e assistita dall’avvocato Daniele Olivieri e dall’avvocato Nadia Denza, su richiesta del Pm, la donna fu rinviata a giudizio dal Gip. Processo che vede ora la donna difendersi dinanzi al giudice della Prima sezione penale del Tribunale di Salerno che nelle scorse ore ha visto la testimonianza dei testi del Pm, gli agenti della Polizia Municipale di Battipaglia che accorsero sul posto per tutti i rilievi del caso.
Secondo i legali dell’imputata, l’82 avrebbe colliso contro l’altro veicolo in sosta a causa della presenza di una macchina pirata che avrebbe impattato l’auto con a bordo l’automobilista di Buccino e poi sarebbe scappata via, provocando alla conducente la perdita del controllo del veicolo.
Intanto, per la prossima udienza che si terrà a luglio, in aula è prevista la testimonianza di un consulente della Procura e di un testimone oculare del sinistro che costò la vita alla 56enne.