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Sant’Egidio del Monte Albino (Sa) – “Mio figlio ha la febbre e per motivi  di precauzione non parteciperò alle cerimonia del 25 aprile”. Lo ha dichiarato il sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri che, in un primo momento aveva annunciato la partecipazione ai festeggiamenti, in misura ristretta e ridotta, per il 75° anniversario della Liberazione. L’Amministrazione comunale ha programmato di svolgere un piccolo momento di raccoglimento e di riflessione ai piedi del monumento ai caduti di Piazza Ferrajoli, nel centro storico di Sant’Egidio. Ma, come ha raccontato il primo cittadino ( che all’inizio dell’emergenza si era posto in autoquarantena per avere avuto contatti con il deputato Edmondo Cirielli risultato positivo) il figlio ha accusato uno stato febbrile. “Con la mia famiglia, siamo in attesa di conoscere con certezza la natura di questa indisposizione, sperando non sia nulla di cui preoccuparci – ha aggiunto Carpentieri Fino a quel momento però avverto il dovere di restare a casa e di evitare qualsiasi rischio“.
Presenzieranno alla cerimonia, in rappresentanza dell’Amministrazione e dell’intero Consiglio comunale, il Vice Sindaco Antonio La Mura e la Presidente dell’Assise consiliare Laura Orlando.