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Cava de’Tirreni (Sa) – La questione furti a Cava de’ Tirreni si fa sempre più delicata. Da tempo le frazioni ed il centro sono oggetto di attenzione di ladri che, nottetempo, sovente mettono a segno colpi e tentati furti. Sulla questione è intervenuto il capogruppo cittadino di Fratelli d’Italia, nonché consigliere provinciale, Clelia Ferrara a corroborare la interrogazione del senatore Antonio Iannone al ministro dell’Interno Matteo Salvini

«Il problema dei furti nella nostra città – afferma Ferrara – sta continuando a creare momenti di agitazione, paure, insomma la situazione è diventata critica. Sto sollecitando l’amministrazione ad assumere i dovuti provvedimenti. Nella commissione mobilità e sicurezza l’assessore Giovanni Del Vecchio ci ha assicurato che, dopo l’incontro con il Prefetto, avrebbero mandato i rinforzi. Ciò non è avvenuto, le forze dell’ordine non riescono purtroppo a monitorare la città nonostante il lavoro ‘sovrumano’ che stanno facendo e siamo punto e a capo. La gente è stanca, non è giusto che la città sia diventata ‘terra di nessuno’ e non condivido neanche le dichiarazioni del Sindaco perché sono fuori luogo. Pensiamo a sensibilizzare gli organi competenti per risolvere il problema. Ringrazio a tal proposito, a nome di tutto il coordinamento cittadino, il Senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone che ha già provveduto a formulare interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno, Matteo Salvini per metterlo a conoscenza della situazione e chiedere provvedimenti urgenti».

L’interrogazione firmata del Senatore Antonio Iannone parte dalla premessa che “da oltre un anno la città di Cava de’ Tirreni è preda di malviventi che mettono a segno rapine e furti ai danni di provate abitazioni ed attività commerciali; le Istituzioni preposte alla sicurezza nonostante i meritori sforzi delle Forze dell’Ordine non riescono a porre fine a questa spirale di crimini che ha esasperato i cittadini che si sono organizzati anche in ronde; il Sindaco ha avuto anche un amaro sfogo attraverso i social dicendosi pronto anche alle dimissioni vista l’incapacità di risolvere il problema” per chiedere “se il Governo è a conoscenza di questa grave situazione e se è intenzione del Ministro competente dedicare un’attenzione particolare alla città di Cava de’Tirreni un tempo rinomata realtà per la qualità sociale della sua comunità e per il suo commercio d’eccellenza; se il Ministro ritiene che vadano aumentati uomini e dotazioni delle Forze dell’Ordine per meglio controllare il territorio”.