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Cava de’ Tirreni (Sa) – Domenica alle 17.30 la Cavese affronterà la Casertana al Simonetta Lamberti andando incontro al terzo derby nel giro di un mese. L’allenatore Salvatore  Campilongo, ospite del format “La Cavese siamo noi” in onda ogni settimana sulla pagina Facebook ufficiale del club blufoncè ha risposto alle domande di tifosi e appassionati toccando vari argomenti. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni. 

Mese positivo – “La condizione sta salendo tanto, questo mese è  stato molto positivo. Vincere due derby e imporsi in trasferta contro il Rende è stato importante. Siamo contenti di come stanno andando le cose, ma bisogna continuare a lavorare”. 

Miglioramenti – “Anche nell’amichevole contro la juniores la squadra mi ha lanciato segnali positivi. Ho visto una squadra corta, aggressiva, ci ha messo molta intensità. Stiamo imparando a stare in mezzo al campo molto meglio, sono ottimista”. 

Firma – “Non ho mai avuto tentennamenti nell’accettare la Cavese. Fin dal primo messaggio che mi ha mandato il presidente ho capito che fosse molto deciso nel portarmi qui. Pensavo che convocandomi volesse solo fare una chiacchierata, invece in lui ho visto molta convinzione”. 

Verso un altro derby – “Sarà molto difficile affrontare la Casertana, una squadra che gioca bene a calcio e copre bene il campo, ma noi siamo molto in crescita sia sul piano fisico che mentale. La vittoria di Rende ci ha portato ad essere più consapevoli nelle nostre possibilità. Quando cresci fisicamente, altre cose vengono da sé”. 

Gioco – “Ho letto molte cose sul fatto che non abbiamo un gioco, ma non dobbiamo perderci in banalità. E’ normale avere delle difficoltà ma solo il lavoro e il tempo possono colmare alcune lacune. Capisco i tifosi che cercano sempre il bel calcio, ma se in queste cinque partite ne avessimo vinte zero giocando benissimo, le critiche sarebbero piovute”. 

Campionato – “E’ un campionato molto difficile, oggi al primo posto troviamo il Potenza e nessuno se lo aspettava. Tra qualche settimana lì potremmo trovare qualsiasi squadra come Catania o Bari”