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Salerno – Presidio questa mattina sotto i portici di Palazzo di Città a Salerno dei lavoratori del settore sicurezza che attraverso la cooperativa Titanus Service lavoravano presso il centro commercialeLa Fabbrica‘, chiuso da più di un mese per il fallimento del progetto imprenditoriale che non è riuscito a prendere piede. I lavoratori, circa una trentina, hanno chiesto di incontrare il sindaco di Salerno. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale Antonio Cammarota.

Non ci fermiamo sulla vertenza La Fabbrica. Stamattina ho incontrato una rappresentanza di lavoratori e ho ribadito il mio impegno ad andare fino in fondo alla vicenda. Non c’è più tempo da perdere, il Comune si attivi immediatamente per tutelare i propri diritti e quelli dei lavoratori”, così il presidente della commissione trasparenza Antonio Cammarota, rispetto al presidio dei lavoratori che si è tenuto stamattina al di fuori di Palazzo di Città.

Nelle settimane scorse abbiamo acquisito la documentazione, con le convenzioni, abbiamo incontrato i sindacati e ho chiesto all’ufficio legale del Comune di attivarsi anche attraverso una azione di tutela reale per i lavoratori e per l’area fino a ipotesi di sequestro, dopo aver istruito il caso in commissione trasparenza. Abbiamo chiesto un incontro tra le parti, sollecitando anche i protagonisti delle passerelle durante l’inaugurazione della complesso. C’è un interesse pubblico nella vicenda che va tutelato che riguarda i lavoratori e l’area sulla quale è stata realizzata la Fabbrica, ovvero il rapporto di condizionalità tra cambio di destinazione d’uso del terreno da industriale a commerciale, mantenimento dei livelli occupazionali, espansione economica. Ribadisco, ora più che mai, la necessità di agire. Seguiremo con attenzione tutte le successive fasi e staremo vicini, con tutte le nostre forze e per quanto di competenza ai lavoratori e dell’interesse pubblico”, conclude Cammarota.