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Roscigno (Sa)- Esenzione dal pagamento della Tosap e riduzione della Tari. Così, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano e Alburni, il sindaco del comune di Roscigno, Pino Palmieri, anticipa le manovre del Governo nazionale e scende in campo a sostegno delle partite Iva.

Con un provvedimento comunale infatti, Palmieri ha disposto fino al 1 giugno del 2022, l’esenzione per i bar del territorio, del pagamento della tassa per l’occupazione degli spazi e delle aree pubbliche (Tosap), mentre le attività commerciali e le partite Iva che esercitano attività di bar, negozi di parrucchieri, abbigliamento e strutture ricettive, avranno una riduzione pari al 30% del pagamento della tassa sui rifiuti (Tari).

Iniziativa concreta per aiutare l’imprenditoria dei piccoli comuni dell’entroterra montano dove a causa delle limitazioni allo svolgimento delle attività commerciali causate dal coronavirus e che hanno messo in ginocchio l’economia italiana e soprattutto quella dei piccoli borghi, molti artigiani e piccoli imprenditori hanno rischiato di chiudere per sempre i battenti delle loro botteghe.

Un rischio che il sindaco di Roscigno ed ex consigliere della Regione Lazio, da sempre impegnato nella valorizzazione ambientale, economica e nella tutela delle aree montane, Pino Palmieri, ha evitato, varando provvedimenti immediati.

Palmieri però, non è nuovo alle iniziative a favore dell’imprenditoria locale. Il mese scorso infatti,  il sindaco di Roscigno in una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al presidente dell’Anci, Antonio Decaro, e al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, aveva avanzato la proposta di riduzione o sospensione per tutto il 2020, dell’aumento della tassa di occupazione del suolo pubblico a favore delle attività commerciali.