Salerno – Morsa al volto da uno dei tanti topi che infestano il quartiere di Brignano e che si è introdotto in casa. E’ accaduto nel corso della notte tra venerdì e sabato. Vittima del roditore è stata Veronica Nigro, che dopo essere stata medicata ha sfogato tutta la sua rabbia sulla sua pagina Facebook. La donna ha puntato il dito contro l’Amministrazione comunale rea di non aver ancora predisposto la derattizzazione nell’intera zona dove da settimana è stata segnalata la presenza di numerosi ratti.
Lei stessa ne aveva visti decine, in questi giorni, attraversare velocemente le strade per nascondersi tra il fogliame putrido. Ovviamente è facile immaginare cosa abbia potuto provare la donna quando nel cuore della notte si è sentita “mordere” il viso. Dopo essersi svegliata di colpo e messo le mani sul viso ha notato la presenza di un animale peloso. Le urla, la paura e poi le ferite sul viso da doversi far medicare unitamente al timore che l’animale le avesse potuto trasmettere qualche malattia.
Veronica Nigro ha accusato il Comune di Salerno di aver abbandonato il quartiere a se stesso e all’incuria poiché la nettezza urbana non pulirebbe la zona da molto tempo. La sporcizia e il fogliame che intasano i tombini hanno creato un luogo adatto al proliferare di topi che si spostano in strada, anche di giorno. La paura è tanta, soprattutto per il pericolo di ammalarsi e la sicurezza dei bambini che potrebbero trovarsi un topo da un momento all’altro nella propria stanza, magari mentre dormono. Il terrore di trovarsi un topo in faccia non passa velocemente, anzi spaventa anche il vicinato che ora è preoccupato. La residente nel post pubblicato sul social ironizza: «Non mi sento di vivere nel 2017 ma nel 1350 quando la peste si diffondeva proprio per la presenza dei topi».
Se l’Asl di Salerno non interverrà per organizzare una derattizzazione della zona e la pulizia delle fognature intasate, molti cittadini saranno alla mercé dei ratti che potrebbero crescere ancora in numero e mettere seriamente a repentaglio la sicurezza e la vita di chi abita a Brignano.
Anche in altre zone di Salerno, la situazione resta ugualmente critica per quanto riguarda la pulizia della nettezza urbana che, a causa del personale e dei tempi ristretti, non opererebbe in alcune parti della città. Ovviamente, l’accumulo di fogliame portato dal vento e dalle piogge non fa che peggiorare le condizioni di abbandono delle periferie e dei luoghi abbandonati e in disuso.
Pina Ferro
