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Salerno – I carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Battipaglia (Salerno) hanno eseguito due ordinanze applicative di misura cautelare personale emesse dal gip. del Tribunale di Salerno nei confronti di un 21enne (in carcere) e di un 33enne (divieto di dimora nel Salernitano), entrambi marocchini. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Bianca Rinaldi e hanno riguardato diversi episodi di rapina aggravata con arma da taglio, furto e ricettazione commessi lungo il litorale tra Eboli e Battipaglia nei mesi di ottobre e novembre 2020. I militari, grazie alle immagini delle telecamere di video sorveglianza, alla raccolta di testimonianze delle vittime e all’analisi dei tabulati dei cellulari hanno raccolto elementi a carico dei due indagati e di un altro che è ancora ricercato. Il 21enne è ritenuto responsabile di cinque rapine a mano armata con volto travisato commesse con un complice, nei confronti di coppiette di giovani, pescatori o semplici passanti. I colpi sono avvenuti sempre nei pressi di lidi o lungo la litoranea. In quattro casi le vittime sono state ferite con fendenti. Più serie le conseguenze provocate dalla rapina commessa ad Eboli il 6 novembre quando la vittima fu colpita con un fendente all’addome ed al volto, tanto da indurre i medici a disporre la prognosi riservata. Per questo episodio al 21enne è stato contestato anche il tentato omicidio. Inoltre il giovane è accusato anche di un furto di apparecchiatura elettronica avvenuta presso un lido balneare e della rapina alla guardia giurata dello stesso lido, al quale fu sottratta la pistola il 12 novembre. Al 33enne è stato, invece, contestato il reato di ricettazione per aver ottenuto dietro pagamento di denaro, il cellulare in uso al ferito del 6 novembre, pur consapevole della provenienza del bene. Oggetto delle rapine sono stati denaro, cellullari, tablet ma anche catenine in oro, alcuni di questi oggetti sono stati rintracciati e restituiti ai legittimi proprietari. Entrambi i marocchini sono stati individuati al di fuori del territorio della provincia di Salerno, il 21enne in provincia di Verona e il 33enne a Baiano.