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Salerno – Era convinto che la stanza nella quale era ospitato, presso il Centro di accoglienza “Elios” di Ascea, fosse un sicuro nascondiglio dove celare sostanze stupefacenti, nella certezza che l’azione investigativa dei militari dell’Arma dei Carabinieri non sarebbe arrivata fino a lui e fin dentro la sua stanza. Invece, l’ospite di origini nigeriane della struttura aveva fatto male i calcoli, in quanto stamattina all’alba i Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania hanno fatto irruzione nello stabile di Ascea e, con l’ausilio di unità cinofile, hanno provveduto alla perquisizione degli ambienti. In una di quelle stanze occupata dal nigeriano rinvenivano 80 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. La droga scoperta era già predisposta per la vendita in piccole dosi. A finire in carcere, indiziato del reato di spaccio, l’extracomunitario O.B., di 25 anni, che dopo l’interrogatorio di rito veniva tradotto presso il carcere di Vallo della Lucania in attesa rito per direttissima che sarà celebrato a suo carico. Altre dieci persone venivano segnalate alla Prefettura quali assuntori di hashish, recuperando altri 40 grammi di sostanza stupefacente.