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Dire no alla violenza contro le donne mettendo in scena la bellezza delle dive degli anni passati. La formazione di giovani talenti va in passerella insieme al messaggio sociale e lo fa in una location di eccezione unica nel suo genere, l’elinucleo dei carabinieri a Pontecagnano Faiano per rimarcare la necessaria sinergia e vicinanza con le forze dell’ordine nella battaglia contro ogni forma di violenza. È quando realizzato con Divina 2 la sfilata di moda dell’istituto Ferrari di Battipaglia.

30 abiti interamente realizzati dagli studenti del settore Moda, ispirati dalle Dive del Cinema dagli anni Venti ad oggi. Le modelle truccate e pettinate dagli artigiani della Cna di Salerno attraverso la sfilata di capi iconici hanno raccontato la storia del cinema e l’evoluzione della società intera. Ma lo spettacolo degli studenti della dirigente scolastica Daniela palma non è stato solo questo.

Al momento della sfilata, sono stati affiancati riflessioni di teatro e spettacolo per dire no alla violenza contro le donne in una location simbolica. La sede dell’elinucleo dei carabinieri che sono in prima fila in questa battaglia. Un doppio binario, quello della valorizzazione della formazione di giovani e il messaggio contro ogni forma di violenza che stato ampiamente sottolineato nell’intervento di saluto del comandante delle Lea nucleo, il capitano Andrea Nadal e anche dal consigliere regionale Franco Picarone presidente della commissione bilancio della regione Campania. Presenti tra gli altri anche il consigliere comunale di Salerno Tea Siano ed il sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe. La Cna di Salerno, rappresentata dal presidente provinciale Lucio Ronca e dal segretario Simona Paolillo ha invece colto l’occasione anche per valorizzare i maestri artigiani come Antonella De Riso alla quale è stata consegnata la qualifica riconosciuta dalla legge regionale.