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Castellammare di Stabia (Na) – Dopo i cinque punti ottenuti in tre partite, la Paganese torna a cadere e lo fa nel derby con la Cavese. Una rete di Germinale condanna gli uomini di Erra e proprio il tecnico ha commentato in conferenza stampa il passo falso degli azzurrostellati.

Prestazione – “Abbiamo fatto poco davanti, soprattutto nel secondo tempo. In questo periodo abbiamo diversi giocatori nel reparto avanzato che non hanno i novanta minuti, paghiamo diverse problematiche dovute ad acciacchi o ritardi di condizione. Abbiamo fatto una partita ordinata ma poco incisiva in fase offensiva“.

Errori – “Abbiamo osato, solo che siamo arrivati quattro volte sul fondo e abbiamo buttato la palla in curva. Fa parte del percorso di crescita intrapreso da questi ragazzi. Nei primi venti minuti soprattutto siamo stati abbastanza fluidi, abbiamo però sempre sbagliato l’ultima scelta vanificando il tutto. Dico questo senza polemica, è stato il nostro tallone d’Achille in questo derby“.

Carattere – “Non credo sia quello il problema. E’ vero che la Cavese è partita più garibaldina nella ripresa ma ha prodotto solo un tiro da fuori area. Li abbiamo contenuti bene, non siamo mai stati sotto considerando che nel reparto avanzato hanno giocatori bravi nell’uno contro uno. Venendo dentro al campo ci hanno creato qualche problema con delle conclusioni dalla distanza. La reazione c’è stata anche senza quella lucidità necessaria per arrivare al pareggio“.

Alberti – “Ha fatto un mese di altissimo profilo, ha avuto un infortunio con la Sicula Leonzio e si è allenato solo ieri facendo mezza rifinitura. Ero anche in dubbio se portarlo o meno perchè il campionato non finisce di certo oggi“.

Centrocampo – “Eravamo uomo su uomo, tre contro tre. Nel primo tempo siamo stati più precisi e organizzati, siamo calati nella ripresa e loro avevano più libertà nei tempi di gioco per mettere in modo i tre davanti”.

Cavese – “Sono una squadra di qualità, avevano fatto una buona partita a Teramo venendo penalizzata solo nel risultato. Avevamo preparato la partita per affrontare un 4-3-3, avevamo preparato le uscite sui quinti e le abbiamo fatte molto bene nel primo tempo e meno nel secondo. Andiamo a casa con grande amarezza e delusioni ma con la consapevolezza di poter solo crescere. Davanti abbiamo tanti giocatori che devono solo alzare il loro livello fisico e di condizione“.

Calil – “E’ nella fase in cui deve allenarsi e giocare. Sta facendo la preparazione e infatti ci troviamo davanti a una scelta, se farlo giocare o meno per i carichi di lavoro. Ha bisogno di mettere minuti e lo sta facendo poco alla volta. Questo è un rischio preventivabile, poi c’è stato il problema di Alberti e abbiamo optato per la staffetta“.

Sostituzioni – “Perri negli ultimi dieci minuti arriva un po’ col fiato corto. C’è stata la possibilità di vedere Lidin che sta facendo molto bene in allenamento. Si fa con quello che si ha, sono contento dei ragazzi che alleno sapendo che qualcuno potrà giocare anche in un ruolo non propriamente suo“.