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È tornata a casa Giulia Fabbo. Il terzino salernitano indosserà ancora la maglia della Jomi Salerno, società che l’ha vista crescere. Dopo quattrostagioni trascorse in Francia ed esperienze con Metz, Nizza e Lomme, il ritorno alla Jomi segna, ora, una nuova fase della carriera della ventenne. Pronta a ripartire da Salerno, per Giulia Fabbo sono tante le motivazioni alla ripresa con indosso la maglia che l’ha vista crescere. Alla Palumbo il terzino ha già iniziato gli allenamenti, ritrovato le vecchie compagne di squadra, conosciuto i volti nuovi e soprattutto dialogato con mister Francesco Ancona. Poco tempo, infatti, a disposizione per lasciarsi andare a ricordi ed emozioni, perché all’orizzonte c’è, per la squadra salernitana, l’importante trasferta a Padova, gara che segna la ripresa del campionato dopo l’esperienza in EHF European Cup. A Giulia Fabbo, che ha fin qui seguito il cammino della Jomi Salerno, ora il compito di dare un apporto decisivo all’impegnativa seconda fase della stagione che attende il club di Mario Pisapia. 

Sono emozionatissima perché non pensavo di tornare così preso a casa. La voglia di tornare, però, è stata molto forte, ho sentito il desiderio di essere di nuovo qui a questo punto della mia carriera. Ho avuto un infortunio lo scorso anno e ho sentito la necessità di stare vicino alla mia famiglia, ma soprattutto avevo tanta voglia di ritrovare le mie compagne di squadra dopo tanto tempo. Quindi ho preso questa decisione ed eccomi qua– ha dichiarato Giulia Fabbo–.Come sempre, come ogni anno da quando sono andata via, ho seguito il percorso delle mie compagne, la mia idea è quella di una squadra che continua ad avere obiettivi importanti, anche questo mi ha spinto a tornare a casa. C’è la voglia di vincere sempre anche se purtroppo la Supercoppa è mancata, ma ho voglia di poter dare una mano alle mie compagne soprattutto in vista della Coppa Italia. Per quel che riguarda il campionato c’è latrasferta a Padova che ci attende sabato. Sicuramente non sarà una partita semplice per la squadra e per me considerato che sono arrivata da pochissimo, ma sono sicura che darò il massimo per poter aiutare le mie compagne”.