La Falaut Flute Orchestra è entrata in finale al Concorso per la promozione dell’Art Bonus. Si è classificata tra i primi sei posti in tutta Italia, per la sezione “Spettacolo”, grazie al progetto di un’orchestra che promuove e sostiene il talento giovanile, creando opportunità di lavoro. È l’unica realtà del Sud ad aver raggiunto questo traguardo.
“Portare avanti questa scelta e sostenere l’iniziativa è una questione di identità culturale, ma anche di orgoglio e di sostegno morale nei confronti di una realtà del Sud, che ha sede a Baronissi, e che lotta con grosse realtà, Fondazioni e Teatri storici, che hanno a disposizione grandi strutture e numerosi fondi – spiega il direttore artistico dell’orchestra salernitana il M° Salvatore Lombardi – Noi ci crediamo fino alla fine, ora manca un piccolo passo in più. Una partecipazione in massa al pubblico che già ci sostiene sarebbe una propulsione importante e preziosa. Facciamo sentire tutto il nostro entusiasmo nei confronti del progetto finalista della categoria”.
La “Falaut Flute Orchestra” nasce dai migliori flautisti derivati dalla ventennale attività dell’Associazione Flautisti Italiani, sotto la guida del M° Salvatore Lombardi. La particolarità di questa orchestra, interamente formata da flauti traversi che variano in formazione a compasso, dalla cameristica da 15 elementi alla grande formazione da 50, è quella di rappresentare in toto tutta la famiglia del Flauto, con un consort adattato alle musiche proposte, e che va dal piccolo Ottavino al rarissimo Flauto Contrabbasso, passando per il consueto Flauto Traverso ordinario, i Flauti in Sol, i Flauti Bassi ed i Flauti Albisifon. Il repertorio dell’Ensemble è caratterizzato dallo spaziare da musiche rinascimentali sino anche alla Contemporanea, con vivaci sortite nel campo dell’Opera come quello della Musica da Film. Attualmente è diretta dal M° Paolo Totti, che ne cura anche tutti gli arrangiamenti e le relative concertazioni. Buona parte dei musicisti sono stati o sono studenti del conservatorio salernitano “G. Martucci”, del conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, e di altri istituti di rilievo nazionale e internazionale. Una fucina di talenti ad un passo dalla vittoria per il concorso.
Il concorso Art Bonus. L’8^ edizione è organizzata dal Ministero della Cultura e da ALES, in collaborazione con Promo PA Fondazione – LuBeC, per offrire visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori. Il concorso è un’iniziativa finalizzata a rendere i territori protagonisti grazie al voto espresso da una giuria popolare spontanea: possono votare tutti coloro che desiderano sostenere uno o più progetti in gara. Ammessi al Concorso 2024 circa 400 progetti. I progetti sono divisi in due categorie: 1) Categoria “Beni e luoghi della cultura”: progetti di restauro e manutenzione di beni culturali e progetti di sostegno a favore di musei, biblioteche, archivi, aree archeologiche, complessi monumentali; 2) Categoria “Spettacolo dal vivo”: progetti di sostegno agli enti e alle attività di spettacolo. Ora siamo alla FASE II: Votazione finale sui canali social Facebook e Instagram di Art Bonus dalle ore 12 del 4 marzo fino alle ore 12 del 18 marzo 2024. Partecipano alla Fase II i 40 progetti più votati considerando le due categorie.