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Salerno – Si chiude la ventiquattresima edizione con i premi assegnati dalle giurie internazionali e da quelle degli studenti. Edizione di grande successo e appuntamento al 2020. Linea d’Ombra Festival 2019, ultimo atto con i vincitori delle tre sezioni competitive, CortoEuropa, LineaDoc e VedoAnimato assegnati dalle giurie internazionali e dalle giurie popolari che si sono espresse unanimemente. Per quanto riguarda i premi ufficiali, anche a Salerno lascia il segno La scomparsa di mia madre, di Beniamino Barrese, film che ha iniziato e chiuso l’anno in maniera trionfale, dal Sundance Film Festival a Linea d’Ombra, facendo incetta di premi. VedoAnimato ha visto prevalere Sangro, cortometraggio anche questo apprezzato nei festival di settore di tutto il mondo. Infine per CortoEuropa il premio come miglior cortometraggio europeo vola in Russia, per Shell di Anna Ozar. A seguire la lista completa anche delle menzioni speciali. Ma se i premi sono la naturale conclusione di ogni festival, quello che resta dei cinque giorni di Linea d’Ombra Festival 2019 è l’energia di un festival vivo, con una grande affluenza di pubblico, anche nel cuore della notte, decretando il successo della maratona Nero Italiano, dedicata al cinema horror classico italiano. Incontri con i protagonisti del cinema italiano sempre pieni e di grande interesse, da Marco Risi a Francesco Di Leva, passando per Marina Confalone e Isabella Ragonese. Le sale dedicate ai concorsi hanno avuto un’affluenza costanze e le selezioni sono state apprezzate dal pubblico salernitano, evidentemente avido di una proposta culturale di alto livello. Merito dell’ottimo lavoro fatto dai tre direttori artistici, Giuseppe D’Antonio, Luigi Marmo e Boris Sollazzo, e di tutto il team del festival, che ha sfidato anche le avverse condizioni metereologiche dell’ultimo giorno, culminato nella straordinaria performance della Banda Osiris. L’appuntamento è quindi per Linea d’Ombra Festival 2020, edizione del giubileo, numero venticinque, a cui si inizierà a lavorare da quasi subito. Prima qualche giorno di riposo. I direttori artistici e tutto lo staff di Linea d’Ombra Festival si congedano quindi, augurando al pubblico e alla stampa, locale, nazionale e di settore, che ha seguito la manifestazione di quest’anno con una copertura costante, buon Natale e felice anno nuovo.