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Si susseguono i fermi di giovani pusher e corrieri nell’area compresa tra Pastena, Quartiere Italia, Quartiere Europa e Mercatello, dove sono ingenti le quantità di stupefacenti sequestrate solo in questo mese. E a maneggiare grossi quantitativi non sono solo le organizzazioni criminali ma anche giovani “imprenditori” dello spaccio. L’ultimo arresto sabato in via Martiri Ungheresi, a Pastena. Gli agenti della Polizia hanno arrestato il 25enne T.M. per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. Il giovane è stato controllato da una pattuglia della sezione “volanti” mentre era nel tratto della strada che porta all’incrocio con via Santa Margherita, in compagnia di un altro suo coetaneo. I poliziotti del vicequestore Giuseppina Sessa si sono accorti che il 25enne maneggiava una dose di marijuana: nel corso della perquisizione sono stati trovati una bustina in plastica con altre dosi di stupefacente e 240 euro in banconote di vario taglio, ritenuto dagli investigatori provento dello spaccio.

A questo punto l’ovvia perquisizione a casa di T.M.: nel garage in via Schiavone, gli agenti hanno scoperto un piccolo laboratorio destinato alla preparazione dello stupefacente, mentre in alcuni mobili nell’appartamento sono stati scoperti 300 grammi di marijuana e 230 di hashish. Nell’abitazione, inoltre, sono stati sequestrati 3.400 euro in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio, un bilancino elettronico di precisione ed uno strumento per il confezionamento di buste in sottovuoto. T.M. è stato fermato e portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida. L’amico che era con il 25enne arrestato, N.M., essendo stato sorpreso mentre faceva uso di stupefacente, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga. L’arrestato, con piccoli precedenti specifici, non proviene da un contesto criminale, a testimonianza che a spacciare sono sempre più giovani anche in maniera indipendente dai clan, che maneggiano grossi quantitativi e soldi.