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Salerno – Martedì la Questura di Salerno ha effettuato, sull’intero territorio provinciale, dei controlli straordinari di sicurezza, disposti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, nei confronti di strutture ricettive e di pubblici esercizi, in particolare internet point ed altri luoghi noti come centri di aggregazione di persone potenzialmente contigue all’estremismo islamico. In particolare sono state identificate e controllate 79 persone, 22 veicoli, 17  esercizi pubblici anche presso terminal ferroviari e di trasporto pubblico (terminale bus, scalo portuale e aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi).

Nell’ambito di tale attività personale della D.I.G.O.S., sulla litoranea del Comune di Eboli, in località Campolongo, procedeva al controllo di due giovani extracomunitari, verosimilmente di nazionalità marocchina, sprovvisti di documenti di identità. I due sono stati quindi sottoposti a rilievi foto-dattiloscopici presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, all’esito dei quali è emerso che gli stessi risultavano già fotosegnalati, rispettivamente in data 12 giuugno 2017 dalla Questura di Palermo e in data 7 febbraio 2017 dalla Questura di Siracusa. Successivi accertamenti hanno consentito di acclarare che entrambi risultavano irregolari sul territorio nazionale e destinatari di provvedimenti di respingimento da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Pertanto, nei confronti di entrambi gli stranieri il Prefetto di Salerno ha emesso un decreto di espulsione in base alla normativa vigente. Inoltre, i due cittadini stranieri sono stati anche deferiti alla locale Autorità Giudiziaria per non aver ottemperato, agli ordini emessi nei loro confronti dai Questori di Palermo e di Siracusa, a lasciare il territorio nazionale.