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Salerno – Ci sono anche un colonnello dei carabinieri e un ex carabiniere tra i nove indagati dell’inchiesta della procura di Salerno sull’omicidio, avvenuto 12 anni fa, del sindaco di Pollica Angelo Vassallo: si tratta, secondo quanto trapela dal riserbo degli inquirenti, del colonnello Fabio Cagnazzo e dell’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, che era già indagato per il delitto ed è stato di recente condannato a 15 anni di carcere per concorso esterno in traffico internazionale di droga e altri reati. Sottufficiale, Cioffi per lungo tempo è stato collaboratore di Cagnazzo, che all’epoca dei fatti era comandante provinciale dell’Arma di Frosinone. 

Aggiornamento 

Ci sono anche quattro imprenditori e due esponenti di un clan camorristico tra i nove indagati a vario titolo nell’inchiesta per l’omicidio del sindaco Vassallo. E’ quanto si evince dal decreto di perquisizione emesso dalla Dda di Salerno. Oltre al tenente colonnello Cagnazzo e l’ex brigadiere Cioffi, il carabiniere Luigi Molaro, l’imprenditore Giuseppe Cipriano (titolare di una sala cinematografica a Scafati), i fratelli Domenico, Giovanni e Federico Palladino che gestiscono una struttura ricettiva; Romolo e Salvatore Ridosso, ritenuti componenti del clan camorristico scafatese dei Loreto-Ridosso. Cagnazzo, Molaro, Cioffi, Cipriano ed i tre Palladino sono indagati per droga. L’accusa di omicidio, invece, è stata ipotizzata nei confronti dei tre carabinieri, di Cipriano e dei due Ridosso.