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Salerno – Commuove e fa riflettere l’immagine immortalata con uno scatto fotografico, questa mattina, da un cittadino salernitano, di un pensionato che rovista tra i rifiuti alla ricerca di cibo. Accade nel cuore della città di Salerno dove con la pandemia, aumenta anche la povertà.

Così, mentre medici, sanitari e autorità sono impegnati in prima linea nella cura e nell’assistenza di migliaia di persone contagiate dal coronavirus, sacerdoti e associazioni di volontariato rispondono alle richieste di cibo e generi alimentari di prima necessità destinati ai poveri.
Senzatetto, famiglie e anziani pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese, costretti a rovistare anche tra i cassetti dei rifiuti alla ricerca di cibo. Una povertà, spesso invisibile, che “lacera” la società, ma che invita necessariamente alla riflessione, soprattutto in periodo di pandemia e natalizio come quello che stiamo vivendo. Angoli dei quartieri benestanti delle grandi cittadine e
zone dei piccoli comuni dell’entroterra del territorio salernitano, che tra le mura delle abitazioni e davanti ai portoni, nascondono la povertà aggravata dalla crisi economica e dall’emergenza sanitaria in atto.