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Salerno – I picconi aprono crepe. Più che quelle in piazza Alario, i lavori di costruzione di un parco giochi in un luogo apparentemente poco idoneo rischiano di aprire voragini nella maggioranza del Salone dei Marmi.

A quanto si apprende a contrapporsi all’avvio del cantiere per la realizzazione del progetto presentato dal Comune nella sede del Pd sono ben dodici consiglieri comunali di Salerno che – in modo trasversale, da sinistra a destra – chiedono l’immediata sospensione dei lavori e la convocazione di un consiglio comunale monotematico urgente per discutere della sorte dei giardini di Piazza Alario.

Nel pomeriggio di martedì è stata infatti protocollata la richiesta ufficiale indirizzata al primo cittadino ed al presidente del consiglio comunale Alessandro Ferrara, a firma dei consiglieri Antonio Cammarota (La nostra libertà), Roberto Celano (Forza Italia), Antonio D’Alessio, Leonardo Gallo e Corrado Naddeo (Azione), Gianpaolo Lambiase (Salerno di tutti), Nico Mazzeo e Donato Pessolano (Italia Viva), Ciro Russomando (Attiva Salerno), Pietro Stasi (Moderati) e Giuseppe Ventura (Davvero Verdi).

“E’ doveroso che il primo cittadino di Salerno – affermano i dodici consiglieri firmatari – venga a discutere in aula del progetto di risistemazione della storica piazza del centro storico, non prima di aver provveduto a sospendere in autotutela le attività del cantiere”.