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Salernitana – Vigilia di gara uno di play out per la Salernitana. Manca l’ultimo verdetto nel campionato di Serie B, dopo la selva di ricorsi e sentenze. I granata dovranno vedersela contro il Venezia, la prima all’Arechi. In laguna ha parlato Cosmi di tutte le problematiche, dall’altro capo della nazione, ci ha pensato Minichini a esprimere le sensazione di questa prima sfida. Venezia senza tante pedine, ma il tecnico dei campani non si fida, anzi punta a motivare maggiormente la propria squadra.

“Guido questo gruppo da pochi giorni ma è un gruppo che si è ricompattato, ha ritrovato gli stimoli e sono molto fiducioso che questi ragazzi faranno una grande partita. Non mi fido delle notizie che giungono da Venezia, questa è una partita trappola dove concentrazione e attenzione sono le armi chiave. Conosco Cosmi e so che lui trarrà da questi giorni e da questi eventi le motivazioni giuste per la sua squadra. Mi aspetto un Venezia cattivo e concentrato, faremmo un grandissimo errore se pensassimo il contrario. Domani conta tantissimo ma ci sono due gare da giocare, quindi dobbiamo giocare in casa e fare una buona gara ma sempre con attenzione. Cerco uomini coraggiosi che abbiano fame e voglia di rimanere in Serie B. Questa fame deve prevalere sulla paura. Indipendentemente dalle mie scelte tecniche, cerco un atteggiamento, scelgo uomini che vanno in campo e giocano per quello che sanno fare”.

Non solo la formazione, c’è anche da chiamare il pubblico delle grandi occasioni a raccolta, dopo un periodo di magra dal punto di vista delle presenze.

“Mi auguro che il nostro pubblico ci faccia sentire il calore che so che l’Arechi può esprimere. Cerchiamo da loro la forza di portare a termine questa impresa. Questi ragazzi vengono da una stagione dura, ho cercato di agire anche psicologicamente con loro. Ogni annata ha la sua storia, ho trovato disponibilità in questi ragazzi. Non abbiamo mai staccato se non un giorno alla settimana, lavorando con intensità e attenzione. Ho fiducia in questo gruppo, vedo come si allenano e come partecipano e questo mi lascia tranquillo. Sarà una partita complicata dove la testa farà la differenza. Incontreremo delle difficoltà perché il Venezia ha valore, ma bisogna incoraggiare questi ragazzi. I giocatori passano ma la Salernitana no, dobbiamo avere un ambiente unito e compatto che può essere decisivo. Sono sicuro che l’Arechi non ci farà mancare l’apporto. Abbiamo sofferto quest’anno, è vero, adesso però c’è l’opportunità di riscattare una stagione e servono attributi. La condizione fisica è ottima, la concentrazione anche. Caso Micai? È stato spiacevole per tutti, uno schiaffo che ha preso tutta la squadra. Ora è passato, il ragazzo è sereno ed è pronto a scendere in campo”.