Salerno – Seicento biglietti polverizzati in pochi minuti. La Salernitana sarà sostenuta anche dai tifosi del Club Emilia Romagna e da numerosi salernitani residenti al nord nella trasferta di Cesena. Un maxi esodo che conferma il ritrovato entusiasmo di una tifoseria che ha superato lo scetticismo iniziale per i risultati altalenanti e per alcune operazioni di mercato sul mercato estivo che avevano destato perplessità. Domenica pomeriggio al Manuzzi saranno oltre 1.000 i sostenitori al fianco di Bocalon e compagni. Gli uomini di Bollini sono chiamati all’ennesima prova di maturità per dimostrare di poter restare agganciati al carrozzone play off fino al termine della stagione. La squadra ha effettuato una doppia seduta agli ordini di Bollini con Minala che si è allenato a pieni regimi dopo il riposo precauzionale dei giorni scorsi. L’ex trainer della Lazio primavera potrà contare sullo spagnolo Rodriguez che ha smaltito l’infortunio rimediato ad Avellino. L’attaccante è un ballottaggio con la rivelazione Alessandro Rossi che si riaggregherà al gruppo alla vigilia della partita. La nazionale lituana ha concesso ad Adamonis il rientro anticipato e sarà disponibile per il match del Manuzzi. L’estremo difensore sarà chiamato a sostituire Radunovic impegnato con la nazionale serba. Nel frattempo alcuni giovani granata sembrano aver stuzzicato l’attenzione di alcuni club di A. Mantovani, Sprocati, Minala e Rossi sono i fiori all’occhiello della rosa granata con Lotito che ha già chiarito che nessuno dei talentuosi giovanotti si muoverà da Salerno a gennaio. Tra gli elementi più interessanti in organico c’è anche Ricci che a Lira Tv ha riferito che l’obiettivo della Salernitana resta per il momento la salvezza. ‘Ma non siamo inferiori a nessuno’. Intanto l’evento ‘luci d’artista’ potrebbe modificare nuovamente variare il calendario della Salernitana per motivi di ordine pubblico (le navette partono dall’Arechi). Nel mirino la partita con il Perugia nel pieno del ‘ponte dell’Immacolata’.
Popescu -Nella notte la Salernitana ha preferito pazientare e piazzare il colpo giusto al momento giusto. Stefan Popescu ha raggiunto l’accordo con il club granata ed andrà a rinforzare un reparto arretrato falcidiato dagli infortuni di Schiavi, Bernardini e Tuia. E pensare che pochi giorni fa Milanovic aveva già prenotato il viaggio per Salerno quando Fabiani ha bloccato tutto. L’operazione non convinceva sia dal punto di vista economico che da quello tecnico (c’erano da verificare le condizioni fisiche del calciatore). In realtà lo staff granata seguiva sotto traccia l’evoluzioni del caso Modena. L’allenatore dei canarini Ezio Capuano non aveva nascosto le problematiche del club emiliano al dg granata che da tempo aveva messo nel mirino Stefan Popescu. Alla fine il club emiliano è stato escluso dal campionato di C e la Salernitana è partita immediatamente all’assalto del classe ’93 rumeno. Il difensore era stato sondato da altri tre club del campionato cadetto ma alla fine ha detto al contratto triennale proposto da Popescu. Il difensore di Iasi è cresciuto con l’Astra Giurgiu per trasferirsi al settore giovanile della Roma prima e del Cesena poi. Dopo l’esperienza la non esaltante esperienza in Francia con il Marsiglia B e l’Ajaccio il difensore è tornato all’Astra Giurgiu dove ha collezionato due partite e vinto la coppa di Romania. Dopo una breve parentesi al Cagliari, Popescu è passato alla Ternana dove ha totalizzato 26 presenza. Dal 2015 il trasferimento a Modena con 45 presenze e tre reti prima dell’esclusione del club dal campionato. Il calciatore conta anche diverse apparizioni con la nazionale under 21.
Giuseppe D’Alto
