- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – Qualcosa, nel rapporto tra alcune persone e la città, non funziona come dovrebbe. L’anomalia si ripercuote, immediatamente, sulla raccolta dei rifiuti. Le immagini diffuse dal gruppo ‘figli delle chiancarelle’ sono state immortalate pressoché in contemporanea, nelle ultime ore, in due punti diversi della città: siamo all’ingresso della spiaggia libera della Baia di via Ligea e nei pressi della Cattedrale, in pieno centro storico. Vanno ovviamente distinte le cause (inciviltà e mancanza di rispetto di alcuni) dagli effetti (mancata raccolta). Considerato però che il fenomeno è sistematico – ripetendosi nel tempo a ‘macchia di leopardo’ per tutta la città – e non essendo risolutive le misure repressive adottate (analisi dei rifiuti con identificazione dei responsabili), l’assessorato all’ambiente potrebbe utilmente pianificare l’istituzione di una mini-squadra di operatori ecologici e mezzi specializzati nella ‘raccolta eccezionale’, pronta ad intervenire per riportare a livelli decenti, dignitosi e vivibili i luoghi inquinati dagli atteggiamenti criminosi. Le indagini della Polizia municipale per risalire ai responsabili farebbero il resto.