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Salerno – “Tutto ciò che sono diventato nel mio mestiere lo devo a Zamparini, che mi ha insegnato il coraggio, la voglia di rischiare, l’arroganza. Sfidavo sul mercato chiunque perché avevo il suo appoggio. Ho un ricordo eccezionale di quest’uomo e sono fortemente amareggiato. Una notizia che mi ha depresso fortemente“. Così, dai microfoni di Radio Punto Nuovo, Walter Sabatini, ora ds della Salernitana, ricorda l’uomo alle cui dipendenze ha vissuto l’esperienza nel Palermo. “Ci sono molti ricordi che mi legano a Zamparini – dice ancora Sabatini -: quando ero in giro per il mondo a cercare talenti da portare a casa, quasi mi insultava esortandomi ad investire altri soldi, che erano i suoi, per centrare gli obiettivi. L’epoca di Zamparini era molto più dura. Ci voleva tempo per calmare Zamparini dopo una sconfitta, tutte erano uguali: non reagiva mai in maniera diversa. Era una caratteristica di un presidente fantastico. Posso solo ringraziarlo e lo farò per sempre“.