Vallo della Lucania (Sa) – Utilizzare il centro fieristico di Vallo della Lucania come luogo di cura dei pazienti affetti da Coronavirus. E’ la proposta lanciata dal sindaco di vallo della Lucania, Antonio Aloia che ha scritto alla Regione per dare la disponibilità dell’area, dotata di 4 padiglioni e situata in una zona lontana dal centro abitato. “ In queste ore convulse di emergenza, in cui siamo tutti presi nello sforzo febbrile di elevare una barriera di protezione contro il dilagare del contagio dal COVID-19, siamo anche consapevoli della necessità urgente di prepararci al peggio, per essere pronti a fronteggiare questo nemico invisibile sul terreno di battaglia più duro, quello della cura dei malati – scrive il sindaco di Vallo- Ognuno di noi sa che, tra le altre impellenze, occorre individuare degli spazi dove possano essere apprestate le cure ai pazienti affetti dal virus, senza rischio di esporre anche altre persone all’infezione. Con riferimento a questo, desidero segnalare che Vallo della Lucania dispone di un’estesa infrastruttura recintata, il Centro espositivo fieristico artigianale, sito in località Sant’Antonio, in prossimità dello svincolo della strada ex Variante alla SS 18 (ex SP 430) per la frazione Pattano e la Casa di Cura Cobellis, in posizione ben isolata da centri abitati, dotato di quattro ampi padiglioni, uno solo dei quali è al momento utilizzato come sede logistica del Gruppo Lucano di Protezione Civile, con illuminazione, parcheggi, spiazzi, contornato di aree a verde ed alberature ed, in ultimo, ma non ultimo, con uno spazio di atterraggio, destinato ad elisuperficie per elisoccorso“. Il sindaco ha chiesto al Presidente della Regione di valutare la disponibilità del suo comune ad offrire l’ infrastruttura all’Unità di crisi regionale.
