- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Per Forza Italia, il Comune di Salerno rischia la figuraccia a causa del dietrofront sul progetto di riorganizzazione delle spiagge libere (ombrelloni pubblici gratuiti) in adeguamento al dettato dell’ordinanza regionale vigente in materia; ripensamento che ha fatto felice il Sindacato Italiano Balneari.  “Dopo aver annunciato con enfasi ‘innovativi’ ed eclatanti provvedimenti per la gestione delle spiagge pubbliche, alquanto incomprensibili nella loro applicazione, l’Amministrazione comunale di Salerno fa marcia indietro dimostrando ancora una volta di non avere le idee chiare”, sbotta il consigliere comunale di opposizione, Roberto Celano, che aggiunge: “Nel frattempo siamo già a metà giugno e, nel mentre in ogni parte d’Italia i bagnanti possono fruire delle spiagge pubbliche nel rispetto delle regole e, sovente, con l’ausilio di personale specificamente incaricato al controllo dalle Amministrazioni, a Salerno l’accesso al mare  è ancora impedito e l’arenile è ‘occupato’ da pali e sbarramenti inutili ed antiestetici. Si provveda immediatamente a ‘liberare’ le spiagge ed a consentire ai Salernitani di andare a mare. L’Amministrazione avrebbe, semmai, il dovere di migliorare i servizi offerti ai bagnanti e di dotare le spiagge pubbliche di personale che possa occuparsi della sicurezza degli stessi e di far rispettare le disposizioni di sicurezza imposte a seguito dell’emergenza sanitaria. Si facciano cose semplici nell’interesse della comunità evitando di ‘inventarsi’ insensati progetti più inclini a catalizzare il consenso che a dare risposte ai cittadini”.