di Giuseppe D’Alto
Salerno – Un mastino calabrese per il centrocampo della Salernitana. Giuseppe Rizzo rinverdisce la tradizione dei mediani provenienti dalla regione della ‘nduia e del peperoncino. Tra questi Ivan Gennaro Gattuso che ha fatto la storia del calcio del Bel Paese con il Milan e con il titolo mondiali in azzurro. Il ventiseienne ex Reggina di sicuro ha la stessa verve dell’attuale allenatore della Primavera del Milan e proverà a dare maggiore sostanza al reparto nevralgico: ha firmato un contratto triennale e indosserà la maglia numero 15. In questi giorni Bollini valuterà con attenzioni le condizioni fisiche del calciatore che in ogni caso dovrebbe partire dalla panchina a Carpi.
L’ex trainer della primavera della Lazio dovrebbe dare ancora fiducia a Minala mentre Della Rocca potrebbe essere insidiato da Signorelli. La trasferta in terra emiliana è un importante banco di prova dopo il doppio pareggio di avvio stagione. Il tecnico cercherà di trovare il giusto equilibrio per evitare la scarsa efficacia offensiva dimostrata a Venezia e per non ripetere la disastrosa prova difensiva con la Ternana. In avanti potrebbe tornare disponibile Rosina che potrebbe riprendersi la maglia da titolare dopo la prova incolore di Gatto. Partita già delicata per i risvolti di classifica ed in proiezione della successiva gara interna contro il Pescara del grande ex Zeman.
Nel frattempo la società sta lavorando al rinnovo del contratto di Tuia. Il difensore centrale dovrebbe prolungare di altri due anni. Nella trasferta di Carpi i granata ritroveranno Bittante, autore di una stagione tutt’altro che esaltante in granata. Il terzino destro ha rimarcato che è l’avversario peggiore che poteva incrociare l’undici biancorosso in questa fase della stagione. ‘L’anno scorso ho avuto qualche acciacco di troppo e purtroppo non sono riuscito ad esprimermi al meglio come ad Avellino‘.
