di Giuseppe D’Alto
Salerno – Il Carpi si conferma bestia nera della Salernitana che gioca meglio dei padroni di casa ma esce dal Cabassi senza punti e con tanti rimpianti. Perico per Pucino, Gatto per l’acciaccato Sprocati e Minala play maker in luogo di Della Rocca sono le novità proposte da Bollini in terra emiliana. Nel primo tempo la Salernitana fa la partita ma il Carpi chiude in avanti il primo tempo grazie ad un guizzo di Malcore. I granata prendono subito le redini del gioco e concedono poco spazio alle offensivi ospiti. La prima occasione è di marca granata con Rossi che mette Gatto davanti alla porta con una bella giocata. L’ex ascolano si fa ipnotizzare da Colombi che, opponendo… la faccia, salva il risultato. L’estremo difensore biancorosso è il gran protagonista del primo tempo con un’altra strepitosa parata su una conclusione dal limite di Odjer. Sul successivo angolo gli uomini di Bollini sfiorano nuovamente il gol con una girata di Minala che termina a lato. Nel migliore momento della Salernitana arriva la rete del Carpi al primo affondo offensivo. Jelenic taglia a fette la difesa granata con un gran lancio per Malcore che conclude a volo e realizza un gran gol. Nel finale l’attaccante ci prova di nuovo con una conclusione dal limite che trova pronto Radunovic. Nella ripresa Bollini cambia lo spartito tattico tirando fuori Ricci e Rossi e inserendo Sprocati e Rodriguez. I granata ripartono in quarta e dopo pochi minuti sfiorano il pari con una traversa di Perico. Al 9′ si rifà vivo il Carpi con Jelenic che mette paura alla difesa ospite con un pericoloso tiro cross. Doppia occasione per il Carpi a cavallo dell’undicesimo minuto con Radunovic che salva il risultato su Mbakogu e Malcore che non riesce a inquadrare la porta. Due minuti dopo Bocalon si gira bene ma non riesce a trovare la porta. Al 17′ colossale occasione per Rodriguez che a tu per tu con Colombi conclude alle stelle. Nell’azione successiva Sabbione chiama ad un grande intervento Radunovic. Botta e risposta Bocalon-Malcore tra il 20′ ed il 21′ prima che Bollini sia costretto ad inserire Pucino per l’infortunio di Tuia. Al 33′ nuova chance per i granata con Bernardini che devia a lato un bel cross di Sprocati. Al 40′ Mbakogu si divora il due a zero tentando un goffo pallonetto a tu per tu con Radunovic. Al 41′ Gatto si traveste da difensore del Carpi e stecca clamorosamente davanti alla porta di Colombi. Immediata la risposta di Malcore che salta Perico e conclude sull’esterno della rete. L’arbitro concede tre minuti di recupero tra le proteste di Sasà Avallone. Buona chance per Odjer al 46′: la staffilata del nigeriano termina di poco a lato. E’ l’ultima occasione della partita: il Carpi vince la terza partita di fila e guadagna la vetta della classifica. Per i granata primo ko, applausi e qualche dubbio su alcune scelte in corso d’opera di Bollini.
CARPI-SALERNITANA 1-0
CARPI (3-5-2): Colombi 7.5; Sabbione 6.5, Poli 6, Ligi 6.5; Jelenic 6.5, Verna 6, Pasciuti 6, Saber 6 (39′ st MBaye sv), Bittante 6 (26′ st Brosco 6); Manconi sv (21’ pt Malcore 7), Mbakogu 5.5. All: Antonio Calabro.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic 6.5; Perico 6, Tuia 6.5 (23′ st Pucino 6), Bernardini 5.5, Vitale 5.5; Odjer 6.5, Minala 5.5, Ricci 5.5 (1′ st Sprocati 5.5); Gatto 5, Bocalon 6, Rossi 6 (1′ st Rodriguez 5). All: Alberto Bollini.
ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce (Bresmes/Scarpa) IV uomo: Lorenzin.
MARCATORI 35’ pt Malcore (C).
NOTE: ammoniti: Mbakogu (C), Rodriguez (S). Angoli: 5-8. Recupero: 2’ pt- 3’ st.
