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Sala Consilina (Sa) –  I carabinieri di Sala Consilina hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima nei confronti di un professionista di Padula indagato per atti persecutori.

Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Lagonegro, su richiesta della locale Procura della Repubblica, scaturisce dalle indagini, condotte dai militari, a seguito delle denunce presentate all’Arma dall’ex moglie dell’uomo. A seguito degli esposti, i militari ricostruivano che il professionista di Padula, negli ultimi due anni e segnatamente, a seguito della separazione dei due coniugi avvenuta nel febbraio 2017, si era reso reiteratamente protagonista di episodi di stalking consistiti in violenze, minacce, ingiurie, percosse e pedinamenti ed inseguimenti in macchina, ingenerando nella donna e nella figlia, nata da loro matrimonio, un grave stato d’ansia.