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Valva (Sa) – “Quanto sta accadendo in queste ore in Afghanistan è il segno del fallimento di un Occidente incapace di imporsi sul piano culturale, l’Europa garantisca il rispetto dei diritti fondamentali”. Così l’avvocato, ex sindaco di Valva e  politico salernitano di Forza Italia, Michele Cuozzo, sulla presa di potere dell’Afghanistan da parte dei talebani e la fuga in massa di Autorità, ambasciatori e popolazioni locali.  

“Le scene a cui stiamo assistendo sono quelle di un dramma che calpesta la vita e scatena l’odio più arcaico della cultura della morte contro le donne, la  parte debole della società. Un colpo vitale – chiosa Cuozzo- inferto al cuore degli uomini liberi. L’aeroporto di Kabul, preso d’assalto dal popolo in fuga dai talebani, ha messo a nudo l’atrocità di un sistema che calpesta la dignità degli uomini”. 

“Gli eserciti – dice il politico – che avevano l’obbiettivo di istaurare la Democrazia, hanno invece spianato la strada ad una dittatura, le cui modalità di assalto al potere lasciano non poche perplessità. L’Europa – conclude Cuozzo – faccia fronte comune e sgomberi ogni dubbio, condannando ogni violazione dei diritti umani”.

Infine l’appello: “L’Italia – chiede Cuozzo- si faccia promotrice, su scala europea, dei corridoi umanitari per tutelare donne e bambini in fuga”.

Intanto, mentre le tv mondiali tramettono le immagini del Medio Oriente e la politica internazionale s’interroga su quanto sta accadendo, Afghanistan continua la fuga delle popolazioni verso l’Europa in cerca di salvezza e libertà.