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Salerno – Mentre i medici dell’ospedale di Salerno continuano la corsa contro il tempo per mantenere in vita Emilia David, la 38enne romena accoltellata in zona Arechi operata d’urgenza e ricoverata in prognosi riservata, l’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno (foto in alto) sente il dovere di intervenire: “L’ennesima violenza maschile ai danni di una donna a Salerno richiede ferma condanna. Soprattutto bisogna smetterla di giustificare imponendo la motivazione della gelosia o, peggio, perché l’uomo non si vuole rassegnare alla fine del rapporto perché ancora innamorato. Basta! L’amore non uccide. L’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno condanna il tentato femminicidio senza se e senza ma ed esprime piena solidarietà alla donna accoltellata e che lotta tra la vita e la morte.

Chiediamo, intanto, alla stampa di non usare più espressioni giustificatorie nel raccontare barbare aggressioni, frutto della cultura del possesso tipica di una società maschilista. Chiediamo, altresì, alle istituzioni di vigilare e intervenire perché la libertà d’informazione non sia asservita a cliché di derivazione sessista e mortificanti della dignità della donna. L’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno è pronta a costituirsi parte civile in ogni azione violenta nei confronti delle donne”. Sul fronte politico opposto il fine della tutela delle donne è perseguito attraverso l’incontro di ‘prevenzione femminile urbana’ organizzato da ‘Academia Urban System Defence’ e ‘Popolo e Identità’ per domenica 28 aprile, dalle ore 9 alle ore 11, al Parco del Mercatello, zona serre-ferrovia (locandina in basso). Annunciata la presenza di Lucia Vuolo, unica candidata salernitana della Lega alle elezioni europee.