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Salerno – Incidente sul lavoro a Bellizzi, nel Salernitano, che è costato la vita ad un uomo. La tragedia è avvenuta nella mattinata di ieri quando un operaio, Giovanni Colangelo, classe ’66, ha perso l’equilibrio mentre ispezionava una canna fumaria di una stufa a pellet di un appartamento situato in via dell’Olmo. L’uomo ha perso l’equilibrio ed è caduto dopo un volo di qualche metro, battendo la testa (leggi qui). Sull’episodio è intervenuto Ivano Manno, portavoce Sud Italia del Movimento Nazionale la Rete dei Patrioti: ”Siamo vicini alla famiglia dell’operaio deceduto a Bellizzi, questo è l’ennesimo incidente sul posto di lavoro, solo in provincia di Salerno dall’inizio del 2021 contiamo ben 9 vittime sul lavoro che vanno a sommarsi alle centinaia avvenute nel resto d’Italia. Non possiamo più tollerare che il massacro continui. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’incidente sia avvenuto per scarsa osservanza delle norme di sicurezza, uno dei fattori principali degli incidenti sui posti di lavoro. Sono mesi che, insieme al Sindacato Autonomo Sinlai, invitiamo il Governo Italiano a fare qualcosa di concreto per fermare questa lunghissima catena di morti, abbiamo proposto di istituire un tavolo di concertazione con le parti sociali per migliorare le norme attualmente in vigore, educazione alla sicurezza e formazione continua dei lavoratori, ma non abbiamo mai avuto risposta. Neanche i sindacati maggiormente rappresentativi (Cgil, Cisl, UIL e UGL) hanno affrontato il problema seriamente se non facendo inutili comunicati di cordoglio e qualche manifestazione di facciata per coprire il loro completo disinteresse. Siamo pronti a qualsiasi iniziativa affinché nessuno rischi più la vita sul posto di lavoro. Di lavoro non si può morire!”.