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Con la nuova amministrazione, il Consorzio di sviluppo industriale ha lavorato per migliorare la reputazione dell’area che rappresenta focalizzando l’attenzione sulle sue reali potenzialità. E grazie al lavoro svolto Caserta oggi emerge come una provincia a prevalente vocazione industriale”. Ha esordito così Raffaela Pignetti, candidata alla Camera dei Deputati per Civica Popolare, ormai da tre anni presidente del Consorzio Asi, nel corso degli ultimi incontri prima del voto di domenica prossima.

“Si continua a voler dare una immagine negativa di questa terra, facendola passare solo come una pericolosa Terra dei Fuochi o un arido deserto industriale – ha proseguito -. Non è così, lo posso affermare con convinzione avendo osservato la realtà delle cose e non ciò che più comodamente qualcuno vuole fare apparire. Basti pensare che l’area di sviluppo industriale non disponeva di una mappatura delle aziende. Ciò vuol dire che non esisteva una fotografia reale dell’area. Sapere oggi quali sono le imprese presenti sul nostro territorio, quali le aree a disposizione, quali quelle occupate e avere una classificazione per Ateco, vuol dire aver messo in luce tutte le potenzialità di questa terra. Non è stato fatto qualcosa di straordinario, ma un intervento che secondo il mio modo di lavorare è normale e sarebbe stato necessario già da tempo per poter avere l’esatta percezione della realtà. E questa realtà ci dice che la presenza delle imprese è massiccia e sana, che questa non è una terra abbandonata come qualcuno si ostina a far credere. Turismo, agricoltura e industria sono fattori fondamentali per la crescita della provincia di Caserta, ma serve che tutti lavorino nella stessa direzione, bisogna mettere in rete le attività e le persone affinché tutto ciò dia i frutti meritati. Oggi è più chiara la forte vocazione industriale della nostra terra, bisogna solo valorizzarla. Questa è ancora terra di sviluppo”.