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Napoli – Assunzione dei navigator campani ancora ferma al palo, non passa giorno che non sia sempre più scontro totale tra i candidati selezionati e il governo di Palazzo Santa Lucia. L’ultimo affondo arriva proprio dalla Regione: “Questa storia dei navigator è un’autentica buffonata, una cialtronata che non ha alcun significato”. Così il presidente della Regione Vincenzo De Luca intervenendo questa mattina ai microfoni di Radio Crc.

Il governatore è dunque tornato sulla querelle navigator campani, per i quali la Regione Campania da mesi dichiara di non avere alcuna intenzione di firmare la convenzione con Anpal: “Queste persone – è il ragionamento di De Luca – non hanno partecipato a un concorso per il pubblico impiego, sono semplicemente persone selezionate da Anpal, cioè dal ministero per il Lavoro. Dovevano essere 6mila, poi diventate 3mila, poi 2.700. Sono consulenti, persone che dovrebbero firmare un contratto di consulenza per due anni e che possono fare tranquillamente il doppio lavoro. Tra loro ci sono liberi professionisti, giovani con studio professionale che fanno i navigator a tempo perso”.

Secondo il presidente De Luca la Regione dovrebbe dunque “chiedere al Ministero del Lavoro l’affiancamento di 450 consulenti, premesso che non ci sono neanche alle Nazioni Unite messe insieme, ma questa richiesta della Regione deve partire dall’esigenza che i centri per l’impiego non ce la fanno a fare il loro lavoro e quindi chiedi allo Stato un’assistenza tecnica da parte di consulenti. In Campania non abbiamo bisogno di consulenti, stiamo lavorando senza alcun problema e in tranquillità. Dovrei fare richiesta per un esercito di consulenti tra i quali c’è gente che fa il doppio lavoro per non fare niente?”. De Luca conclude il proprio intervento radiofonico con un’ultima stilettata al veleno: “Questa è gente che non sta bene con la testa e io non avallo buffonate. Ho detto che la Regione Campania non intende chiedere nulla perché non c’è bisogno di avere centinaia di consulenti a non fare niente. I nostri dipendenti dei centri per l’impiego stanno facendo un lavoro eccezionale, li ringrazio e ci hanno detto che non hanno bisogno di nulla. Gli aspiranti navigator vadano piuttosto a lamentarsi con l’Anpal”.