- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Le Mamme di Sassinoro contro la discarica che dovrebbe sorgere nella loro cittadina. Una rumorosa delegazione di donne ha effettuato un presidio in mattinata davanti alla Rocca dei Rettori per sollecitare l’attenzione sul contestato insediamento di un impianto di compostaggio nella loro cittadina ai confini con il Molise.

Le mamme hanno distribuito un volantino con il quale hanno inteso esprimere la ferma opposizione ad un impianto dalle potenzialità devastanti per l’ambiente e che oltretutto dovrebbe essere realizzato su un capannone inadatto a gestire la bellezza di 60 tonnellate di umido quotidiane. La manifestazione davanti alla Rocca dei Rettori voleva essere il prologo di un presidio che è stato indetto davanti al capannone per domani pomeriggio. Molte le manifestazioni di solidarietà che hanno ricevuto le mamme. Il Sindaco di Benevento Clemente Mastella, che si trovava in piazza Castello, ha afferrato un megafono e  – alludendo al corso del fiume Tammaro che scorre proprio nei pressi del mega-impianto – ha urlato: “L’acqua non si tocca”. 
 
Una delegazione di mamme è stata poi ricevuta alla Rocca dal segretario generale dell’Ente in Provincia Franco Nardone e del legale Giuseppe Marsicano. Le mamme sannite hanno esortato: “Rivendichiamo il diritto di decidere sulla nostra terra e sul futuro dei nostri figli. Le immondizie che hanno deciso di scaricarci addosso sono ‘i peccati di una guerra sporca’ che fa sparire nella più assoluta segretezza il diritto alla vita o alla salute”.
 
Come detto, presente questa mattina anche il primo cittadino di Benevento ha sottolineato: “Due settimane fa avevo visitato il presidio per solidarizzare con loro. Oggi mi sembra giusto. Voglio esprimere la mia vicinanza ad un problema reale che affligge una piccola comunità. Ed è giusto difendere quello che è piccolo per evitare che ci siano forme di prigionie politiche. Ognuno vale uno. Occorre farsi sentire”.