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Salerno – Tramezzani esonerato dai tifosi prima ancora di essere assunto. Appena si era diffusa la notizia del possibile ingaggio dell’ex tecnico di Lugano e Sion i tifosi granata avevano manifestato il loro scetticismo via social. Gli esponenti della tifoseria organizzata aveva espresso le loro perplessità ad alcuni dirigenti: ‘Serve un tecnico di esperienza’. Il clamore mediatico ha spinto Lotito ad una notte di riflessione su consiglio del dg Angelo Fabiani. Stefano Colantuono aveva dato la sua disponibilità ma chiedeva un impegno pluriennale e precise garanzie tecniche. Alla fine ha prevalso la volontà popolare com’era accaduto venti anni fa quando i tifosi contestarono con decisione l’esonero di Delio Rossi. In quella circostanza Aniello Aliberti fece dietrofront al termine di una movimentata conferenza stampa. Nella circostanza a Lotito è bastato riflettere a voce alta con i suoi collaboratori per prendere altre strade. Il patron ha accettato le condizioni poste da Colantuono: contratto fino a giugno 2019 con opzione in caso di promozione in serie A. Un passaggio da cerchiare in rosso perché la società è uscita allo scoperta ed ha chiarito che vuole raggiungere almeno i play off nell’immediato e la serie A entro due anni. Evidentemente il massimo dirigente della Lazio ha anche individuato una soluzione per risolvere la problematica della multiproprietà in caso di massima serie. Dopo il ciclo record con l’Atalanta, Colantuono è stato protagonista di due passaggi a vuoto consecutivi a Udine e Bari. Nel primo caso è stato sostituito da Luigi De Canio, nel secondo è subentrato in corso d’opera senza riuscire a portare i galletti in serie A. L’operazione non è ancora stata ufficializzata e la ripresa degli allenamenti è stata diretta dal vice allenatore granata. Al Volpe è arrivato anche Bollini che ha ringraziato la squadra per l’impegno profuso prima di congedarsi definitivamente dal gruppo.