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Telese Terme (Bn) – E’ andato in scena il settimo appuntamento con la Telesia Half Marathon, la 21 chilometri podistica di marca sannita che si fregia di essersi elevata al rango di gara di valenza internazionale con l’attribuzione della prestigiosa etichetta di ‘silver label’.

Ancora una volta l’organizzazione della ‘Telesia Sport Event’, braccio operativo della locale società podistica Telesia Running Team, è stata impeccabile, riuscendo a convogliare nel centro telesino oltre mille runners provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero.

La giornata si è confermata un caleidoscopio di colori, quelli delle maglie dei podisti che hanno colorato Telese e le sue strade, ma si è trattato anche di un grande happening turistico con tanti accompagnatori, sportivi appassionati e semplici curiosi che hanno rallegrato la città delle terme e anche ossigenato le attività commerciali locali. Confermando che il turismo sportivo è una strada da percorrere anche da altre comunità.

Da segnalare che, a margine della gara agonistica, c’è stata anche la Pink Race, una passeggiata non competitiva che si prefiggeva il nobile compito di sensibilizzare le persone alla lotta contro i tumori del seno. A farla da padrona sono stati tanti bambini accompagnati dai propri genitori. Al termine della mini-corsa medaglie e gelati per tutti. una manifestazione.

Per quanto concerne la gara competitiva il percorso tecnico ma affascinante ha visto i podisti costeggiare il lungolago, poi attraversare le Terme, l’antica Telesia ed il territorio del comune di San Salvatore Telesino. Prima di percorrere l’ultimo chilometro in centro è stato attraversato anche il Parco Turistico del Grassano.

La mezza maratona telesina ha confermato il solito dominio kenyano. Tra gli uomini la vittoria è andata a Peter Mwaniki Njeru con il tempo di 1h’00”29 (nuovo tempo record della corsa), alle sue spalle il connazionale Philomon Kiptokir Maritim a 1h02’18, terza piazza invece per Panuwl Mkungo a 1h02”57. Tra le donne la vittoria è andata ad un’altra atleta kenyana, Catherine Reline Amanang’Ole che sulle strade telesine ha fatto registrare la miglior prestazione su suolo italiano del 2022.

Ma alla fine i complimenti vanno fatti a tutti i partecipanti che con il sorriso sulle labbra hanno affrontato la fatica della corsa, perché si sa che per un podista non è importante ciò che trova all’arrivo ma ciò che prova mentre corre.

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