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Avellino – Il centrodestra, dopo il passo indietro del notaio Pellegrino D’Amore, sembra propenso a puntare sulla candidatura di Giovanni D’Ercole. Nella giornata di ieri, inoltre, anche Biancamaria D’Agostino si è tirata fuori dalla partita.

La coalizione del centrodestra dovrebbe essere formata da sette liste: una di Forza Italia guidata da Ines Frungillo, Primavera Irpinia di Sabino Morano, Viva Avellino appunto di D’Ercole, la lista della Lega di Aniello Govetosa in cui converge anche il Mns di Ettore De Conciliis, coordinatore cittadino del partito, Noi Irpini di Rocco Manzo, la lista di Fratelli D’Italia, I Cittadini in Movimento di Massimo Passaro, la lista di Dino Preziosi, Democrazia Cristiana con simbolo dello scudo crociato, compagine che fa capo a Giuseppe Gargani e Gianfranco Rotondi.

Due le liste che formeranno la coalizione che correrà scevra da sigle e logiche partitiche, a sostegno del candidato sindaco Rocco Guerriero: Noi con Avellino e Fiamma Tricolore.