Avellino – “Le uniche manifestazioni che contano sono quelle scritte ed al momento non c’è stato alcun contatto scritto”. Parla così il primo cittadino del capoluogo, Vincenzo Ciampi, che questa mattinata ha tenuta una conferenza stampa per affrontare l’iter per la rinascita dell’Avellino Calcio.
“Gli uffici della FIGC – ammette Ciampi – Chiuderanno nella giornata di venerdì 10 alle ore 12:00. Ad oggi la manifestazione d’interesse parte da oggi 8 agosto fino a giovedì alle 14:00. Da qui potremmo valutare proposte che sono pervenute. Il passaggio immediatamente successivo, una volta decisa la società dalla quale ripartire, sarà rispettare tutti i requisiti richiesti dalla FIGC, tra cui un versamento di 150.000 euro per l’iscrizione alla Serie D 2018-19“.
“Ho immediatamente in mattinata a procedere con la manifestazione d’interesse – spiega Ciampi – I tempi dovranno essere celeri altrimenti non ci sarà più possibilità. Dopo aver saputo della notizia del diniego da parte del TAR ci siamo subito attivati con il segretario della FIGC”. “Al momento ci sono stati dei contatti (imprenditori non irpini), ma sono verbali. I contatti dovranno essere di risposta alla manifestazione d’interesse. Parliamo solo con chi è interessato realmente. La possibilità della Serie C? Ci sarà tempo ora procediamo per questa vita”. Il sindaco dopo le parole di Mario Dell’Anno di ieri risponde: “Non ho nessun problema a parlare con i tifosi”.
Questi i requisiti richiesti per l’iscrizione al campionato di Serie D:
la Società sportiva candidata per la partecipazione al campionato di serie D (2018/2019) dovrà
presentare alla FIGC entro il 10/08/2018 alle ore 12.00:
a) richiesta di ammissione al campionato di serie D 2018/2019 con l’indicazione dei soci;
b) se non ancora affiliata, istanza di affiliazione alla FIGC, ai sensi dall’art. 52, comma 10, delle
NOIF, presso il Comitato regionale della Campania;
c) Business Plan, attestante la sussistenza dei requisiti organizzativi, patrimoniali e finanziari per
partecipare al campionato di serie D e un piano triennale delle attività;
d) dichiarazione di impegno a osservare tutte le prescrizioni per l’iscrizione al campionato;
e) assegno circolare non trasferibile di euro 150.000,00 a titolo di contributo alla FIGC ex art.52,
comma 10, delle NOIF.
