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Avellino – Vincenzo Ciampi cala l’asso nelle manica. Il sindaco di Avellino ha ritirato le linee programmatiche. L’iniziativa è volta al recupero in corner del dialogo. Dopo il ricorso al TAR per il riconteggio delle schede e soprattutto ha respinto le accuse di aver mentito. “Ritengo che dovremmo realizzare indirizzi quanto più condivisibili possibile. Ho la ferma volontà che ognuno di voi possa portare delle idee o metodi. E’ tempo di giocare a carte scoperte per capire chi c’è e chi no. Siamo disponibili al dialogo con tutti”.

Nella giornata di lunedì si svolgerà la conferenza dei capigruppo per le integrazioni. E successivamente in cui le linee programmatiche verranno riscritte saranno presentate al consiglio. Non sono mancate le staffilate da parte di Luca Cipriano “Mai più” e Nello Pizza dei “Popolari”. Non le ha mandate a dire il consigliere di Forza Italia, Lazzaro Iandolo, che rilancia: “Speravo nel cambiamento, ma oggi vedo solo un gruppo di ecologisti che ogni tanto va a ripulire dei parchi”. Secondo Nadia Arace e Dino Preziosi il tentativo del sindaco è a dir poco disperato. Nel frattempo è stato composto, come sorteggiati dalla Prefettura, il nuovo collegio dei revisori dei conti: Alessandro Trusio, funzione di presidente, Marco Silvestri e Emilio Atorino come componenti.