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Avellino – Tre gol e tre punti per la Calcio Avellino SSD di mister Archimede Graziani, che per la prima volta utilizza sin dal primo minuto un modulo diverso dal 4-4-2 a cui aveva abituato il suo pubblico. “I numeri però – spiega – non vincono le partite. L’atteggiamento invece vince le battaglie ed anche le guerre. Sono contento per come i ragazzi sono scesi in campo, abbiamo calcolato il rischio di avere un uomo in meno a centrocampo ma il lavoro di Michael Ventre in fase difensiva è stato buono e ci ha aiutato”.

Ad inizio ripresa ci pensa Alessio Tribuzzi ad aprire le marcature. “Fin dalla vigilia del match avevo un dubbio su Tompe e Tribuzzi – ammette Graziani – Entrambi hanno il passo in più per essere decisiva, ma entrambi sono destri. Nonostante ciò hanno spaccato in due la partite”. “Stare in vetta alla classifica è molto bello – continua – Ma non dobbiamo montarci la testa siamo solo alla quinta giornata di campionato. Sono molto contento di non aver subito gol oggi, ma ci sta che ogni tanto possiamo concedere qualcosina agli avversari, ed è un rischio calcolato in quanto la squadra lavora molto sul piano individuale”. 

Michael Ventre, titolare dal primo minuto, torna sulle richieste di Graziani: “mi ha chiesto particolare attenzione in fase difensiva ed ho giocato tra i reparti. Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione ma voglio fare meglio. Avellino è il posto ideale per stabilizzarsi tecnicamente e personalmente. Sceglierla è stato facile, ad una piazza del genere non si può dire di no“.