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Avellino – ” L’inizio dei lavori è un fatto importante per tutta la comunità”.  Così il consigliere di opposizione Fanco Vittoria di Sperone che da mesi ha portato avanti una battaglia civile e pacifica per mantenere alta l’attezione dopo il sequestro del cavalcavia della A16 da parte della Procura.

“Il Comitato, nato all’indomani delle gravissime difficoltà e ripercussioni per l’interdizione alle comunità di circolare lungo quel tratto di strada, ha dato esempio di forte attaccamento al territorio e di uno straordinario senso di responsabilità. Oggi vogliamo ringraziare le istituzioni , i contadini e le aziende per un lavoro di sinergia fatto in questi ultimi 20 giorni. Rimaniamo in attesa della conclusione dell’intervento e aspettiamo una risposta anche alla nostra richiesta di individuare un percorso alternativo per non creare disagi alle tante persone che necessariamente devono  raggiungere quella parte della zona industriale attualmente inibita al traffico “- ha concluso Vittoria.

Il progetto di consolidamento che la società Autostrade sta eseguendo non dovrebbe richiedere tempi lunghi. Sta di fatto che per quattro mesi, dal giorno del sequestro del cavalcavia, i problemi sono stati importanti. Molte aziende agricole che fanno parte della filiera della castagna e delle nocciole hanno rischiato di compromettere la propria economia non essendo più in grado di rispondere con puntualità alle commesse ricevute e alle richieste di mercato. Disagi che avrebbero potuto mettere per strada altri lavoratori irpini dal momento che una parte dell’area industriale era rimasta isolata ed anche i contadini non potevano più raggiungere le proprie terre.