- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

La Festa del Lavoro del 1 Maggio 2024 CISL UIL Irpinia Sannio la terranno unitariamente a Benevento insieme alla CGIL Benevento.

“Avremmo voluto tenere insieme i temi del Lavoro, della Giustizia sociale, della Pace e di un Europa Solidale ed inclusiva anche ad Avellino ma nonostante ogni sforzo non si è riusciti a condividerne le strategie“, scrivono i segretari generali di Cisl Irpinia Sannio e Uil Avellino Benevento, Vecchione e Simeone.

“Cisl e Uil – spiegano – non hanno rilevato le condizioni per poter celebrare il 1° maggio insieme all’Amministrazione Comunale di Solofra, che avrebbe dovuto addirittura patrocinare la manifestazione, salvo poi doverle richiedere e denunciare per la mancata apertura del Centro Sociale di competenza della stessa Amministrazione”.

Queste incongruenze e sovrapposizioni difficili da spiegare in un momento di grandi destabilizzazioni per la comunità irpina avrebbero richiesto una “autonoma” e “indipendente” manifestazione del Sindacato unitario proprio per segnare la distanza tra il lavoro e quanto sta succedendo in Irpinia. Non sarebbe bastato provare a caratterizzare la manifestazione con la richiesta (poi rivolta a chi? Se il Sindaco sfilerebbe e parlerebbe al comizio!!) di apertura del Centro sociale, che se l’amministrazione non è in grado di gestire sarebbe bene ricordasse che è stato donato da CGIL CISL UIL a cui potrebbe essere restituito, invece di aspettare che si degradi nuovamente nel mentre si consumano non meglio identificati scontri e posizionamenti interni all’amministrazione“.

“Dispiace – concludono i sindacati – che non tutti abbiano voluto cogliere la inopportunità di dividersi, ma dopo aver portato il 1° Maggio ad Ariano Irpino lo scorso anno, quest’anno abbiamo deciso di tenere la manifestazione unitaria a Benevento all’Arco di Traiano da dove si alzerà forte la voce del dissenso del Lavoro nei confronti del Governo e delle politiche sempre più distanti dai cittadini delle Aree Interne”.