Monteforte Irpino (Av) – “La grande partecipazione, il calore e gli attestati di stima dei partecipanti sono stati la testimonianza concreta dell’enorme successo dell’Estate di San Martino”, così il sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano al termine della manifestazione per il santo patrono, organizzata nell’ambito dei fondi del Poc Campania.
“L’idea di unire i festeggiamenti religiosi e civili nella splendida cornice del borgo di San Martino si è rivelata un successo e ne andiamo fieri e orgogliosi – continua il sindaco – questa prima edizione farà da apripista a quelle dei prossimi anni. C’è stato un duro lavoro organizzativo, ma siamo consapevoli che si può e si deve sempre migliorare e lavoreremo certamente in questa direzione”.
Le tre giornate dell’evento hanno visto la partecipazione di aziende enogastronomiche irpine che hanno valorizzato i prodotti tipici, tra cui la castagna e la nocciola, senza dimenticare la tradizionale filiera vitivinicola. Un appuntamento che ha offerto ai partecipanti, provenienti da tanti comuni irpini, innumerevoli degustazioni di piatti tipici e prodotti bio a km zero. Ma non solo.
La manifestazione è stata anche un modo per illuminare lo splendido borgo dove sorge il Castello e la torre simbolo di Monteforte Irpino: patrimonio collettivo di immenso valore storico e culturale, rimessi a nuovo proprio dall’Amministrazione Giordano. E poi la pineta adiacente con i percorsi di trekking, la Festa della Raccolta, Pompieropoli sono stati solo alcuni dei tantissimi mini eventi svoltisi nel corso dell’Estate di San Martino. Senza dimenticare, ovviamente, i festeggiamenti religiosi con il vescovo Mons. Arturo Aiello, il nuovo parroco don Fabio Mauriello e tutta la comunità montefortese accorsa in massa nella chiesetta del Patrono. L’evento ha attivato un vero e proprio processo intercomunale coinvolgendo associazioni, aziende e amministrazioni comunali: l’embrione di un nuovo modello di sviluppo di turismo sostenibile che dovrà essere portato avanti nelle prossime edizioni.