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Avellino – Davanti al Gip Tribunale di Avellino, dott. Vincenzo Landolfi, si è svolto il processo per la morte di Patrizia Marro di Cervinara. Come si ricorderà, il fatto, avvenuto il 26 marzo dello scorso anno, ha fatto sì che Giovanni Sepe fosse uno dei primi imputati in Italia a rispondere di omicidio stradale, visto che solo il giorno prima, ovvero il 25 marzo 2016, era entrato in vigore il nuovo ed asprissimo articolo 589 bis del codice penale.

La difesa di Sepe, rappresentata dagli avvocati Dario Vannetiello del Foro di Napoli e Valeria Verrusio del Foro di Avellino, persistendo nella intenzione di agevolare il più possibile le vittime del tragico incidente, ovvero i familiari della povera vittima, ha chiesto preliminarmente al Gip di ammettere la citazione in giudizio del responsabile civile, ovvero la compagnia assicurativa del veicolo coinvolto nell’incidente che portò alla morte della signora Marro e, successivamente, ha formulato richiesta di definire il processo con le forme del giudizio abbreviato.
Il Gip avellinese, accogliendo le richieste della difesa di Sepe, ha ammesso il giudizio abbreviato e disposto la citazione in giudizio del responsabile civile. Il processo proseguirà il giorno 28 febbraio 2018, data in cui è prevista la discussione degli avvocati e la lettura della sentenza.