- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo che la Procura di Avellino nei giorni scorsi ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti per fare chiarezza sulla morte di Grazia Prisco, trovata priva di vita in una zona di montagna tra Baiano e Mugnano del Cardinale, parla Domenico, l’uomo che era con lei poco prima della tragedia.

L’intervista è andata in onda sulla rete nazionale Mediaset, raccolta dagli inviati della trasmissione Pomeriggio Cinque, condotta da Barbara D’Urso.

Hanno rubato l’Apecar-dice l’uomo che fu ritrovato tra le campagne in stato confusionale qualche ora prima di Grazia- Non ho avuto nessun incidente, ho posato l’Apecar per andare a fare una passeggiata. Quando sono sceso non l’ho più ritrovata. Ho detto: mi hanno rubato l’apecar e lei non voleva scendere e me ne sono andato a piedi”.

Poi il giornalista di Canale 5 chiede: “Lei era già stato su quella montagna”. E l’uomo: “Io ho lavorato lì quando ero giovane. Non avevo paura di perdermi”.

Avete detto a Grazia che ve ne andavate?”: “Sì, sì e lei disse che non voleva scendere. Lei non voleva venire con me e io me ne sono andato”. Ed ancora: “Quella strada l’ho fatta tante volte a piede, poi ho fermato una macchina e mi diede un passaggio fino a qua.

“Però non avete detto che c’era Grazia con voi?”, chiede ancora il giornalista. E Domenico risponde con un secco No. “Se lei non voleva scendere…
Io la signora l’aiutavo a fare la spesa, la portavo dal dottore perché stava a piedi. E basta. Non è che me ne andavo a dormire con lei”.

Pare che lei al benzinaio abbia detto che eravate diretti al carcere di Avellino”. Ed anche a questa domanda Domenico risponde di No e si sente anche la voce della moglie a rigettare le domande del giornalista: “Ma che dici…..

“Io sono innocente. Non ho ucciso nessuno”- dice in conclusione Domenico allontanandosi dalla telecamera.

Scomparsa da cinque giorni, ritrovata morta Grazia Prisco

Scomparsa da cinque giorni, ritrovata morta Grazia Prisco

Morte Prisco, parla la moglie dell’uomo dell’Apecar: quella notte mi ha chiamato piangendo