- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Mandamento sotto choc per la prematura scomparsa di Francesco Estatico, 35enne  originario di Avella molto conosciuto in tutto il mandamento, anche perchè per anni barsita dell’American bar, prima che diventasse dipendente dell’Air Campania che, con un post ne piange la scomparsa.

“Ci sono notizie che ti lasciano attonito, che ti abbattono come un colpo in pieno volto. La scomparsa di Francesco Estatico, collega di Baiano di appena 35 anni, che aveva di fronte a sé una vita da vivere con l’entusiasmo che lo contraddistingueva, è la più terribile tra queste.
L’amministratore, il management e tutti i colleghi di Air Campania partecipano affranti al dolore della famiglia Estatico”.
 

Chiunque abbia percorso almeno una volta la tratta Avellino – Nola o viceversa negli ultimi anni avrà avuto l’opportunità di incontrare Francesco, un volto amichevole sempre pronto a scambiare una parola gentile.

Francesco, un “gigante buono” per la sua stazza fisica, di recente aveva preso la decisione di migliorare le sua forma fisica, anche perchè il sovrappeso gli stava cominciando a procurare i primi problemi.
Per questo di recente di è sottoposto ad un necessario intervento chirurgico allo stomaco per la riduzione del peso. Sembrava che tutto stesse procedendo per il verso giusto, ma purtroppo, negli ultimi giorni, ha dovuto fare ritorno in ospedale a Benevento a causa di complicazioni.

Oggi, la triste notizia della sua scomparsa ha scosso la comunità. Tantissimi i messaggi sui social alla notizia: “Giro, rigiro per casa cerco di non pensarci- scrive Carmela– mi dico forse non è vero, apro e chiudo i social per capirci. Se penso a te Francesco Estatico ricordo la mia infanzia Ciccio o drag sempre presente! Sei sempre stato un caro amico e una persona onesta mi dicevi cittadi quando vedo te vedo il sole! Beh era lo stesso! Non dovevamo vederci per non abbracciarci e ricordarci di quando eravamo piccoli! Non riesco a salutarti non voglio in realtà! Vorrei solo essere lì ad Avella per sentirmi meno lontano! Ti voglio bene Ciccio”.

E Gianluca: “Tante volte abbiamo sorriso insieme. Sempre pronto a divertirti. Un ragazzo educato e disponibile con tutti. Non sono parole di circostanza ma una verità innegabile.
Sono consapevole che le parole di tutti noi non riporteranno indietro un grande uomo come te. Però spero vivamente servano a ricordare la grande persona che eri.
Una morte inaccettabile. Vola piano lassù Ciccio o Drà”.
 
“Rimarrai nei cuori di tutti gli studenti caro drago- aggiunge Angelo-  Chi si dimentica quante volte mi hai accompagnato fin sotto casa con l’autobus. Eri il gigante buono dell’air Addio Ciccio”.