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Mercogliano (AV) – “La prevenzione è vita“. E’ questo il messaggio che ha accompagnato l’ottava “Camminata Rosa” nella provincia di Avellino. Il fiume rose si è dato appuntamento nella mattinata lungo il viale di Mercogliano per poi approdare nel capoluogo e concludersi nella chiesa di Rione Mazzini. L’evento organizzato dall’Amos ed Amdos  voluto fortemente dal senologo Carlo Iannace è volto alla prevenzione per il tumore al seno. In tanti hanno sottolineato l’importanza di riprendere gli screening preventivi dopo due anni in cui il COVID ha tenuto le donne lontane dagli ospedali. Presenti  il primo cittadino di Mercogliano Vittorio D’Alessio, ma anche altri amministratori come Paolo Spagnuolo di Atripalda, Pasquale Giuditta di Summonte, la sindaca di Cervinara, Caterina Lengua, Enrico Franza, primo cittadino di Ariano Irpino e ovviamente Gianluca Festa. E non solo. All’appello ha risposto presente anche il vice governatore della Campania, Fulvio Bonavitacola.

“I casi, dopo la pandemia, sono in aumento – spiega Iannace – Questo dato potrebbe dipendere dalla mancanza di controlli da parte delle persone che, spinti dalla paura di un contagio, hanno evitato luoghi come ospedali. Questa giornata deve ricreare entusiasmo e fiducia verso il mondo della prevenzione”. “E’ una giornata importante per la prevenzione – spiega il dottor Cesare Gridelli – Con la pandemia abbiamo accumulato milioni di esami e di screening arretrati, un problema a livello mondiale non solo italiano o campano”. “Faremo di tutto per coadiuvare anche l’ASL in queste attività – dice il manager del Moscati, Renato Pizzuti – La nostra presenza oggi qui testimonia il grande interesse che l’Azienda riserva alla prevenzione”.