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Avellino – “Non c’è nessuna fibrillazione interna al partito, più qualche chiarimento a seguito di alcuni articoli usciti su alcuni usciti su organi di informazione”. Parla così il consigliere regionale Livio Petitto, dopo la conferenza stampa insieme al deputato del PD Umberto Del Basso De Caro. Tavolo a cui hanno preso parte anche presidente della federazione avellinese Gerardo Capodilupo, il vicesegretario Adriana Guerriero e il consigliere provinciale Franco Mazzariello. “Era doveroso – continua Petitto – Aver rispetto dei militanti o dirigenti del partito ma soprattutto dei cittadini perché a loro rispondiamo quali rappresentanti delle istituzioni. Non possiamo perdere, soprattutto sulla scorta della brutta avventura con Alto Calore, il treno dei finanziamenti del PNRR. Abbiamo la necessità di offrire un ciclo integrato dei rifiuti virtuoso al nostro territorio. Bisogna sgravare i costi esosi della tariffa sui rifiuti in questa provincia con una seria programmazione. Questo non significa un appoggio incondizionato alla reggenza attuale. Le valutazioni saranno fatte dal confronto, quest’ultimo che è mancato all’interno del partito”.

“Avevo sollecitato il segretario ad istituire un tavolo politico interno nel Pd, invece si continua a navigare a vista. Serve una chiara linea politica. Il partito è uno rappresentato dal segretario Letta. Secondo noi – continua Petitto – La coalizione che deve andare avanti è quella che ha sostenuto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Su questa linea tenteremo di andare avanti nell’interesse dei territori”. “Abbiamo raggiunto un grande obiettivo riunendo nuovamente il partito – sottolinea – Serve l’unità va portata avanti non solo con le parole ma anche con i fatti. Non si può vedere chi effettivamente ha votato contro o non ha sostenuto il candidato Pasquale Giuditta. È stata una sconfitta di tutto il Pd, anche mia per la questione ATO Rifiuti.  C’è la necessità di aprire un tavolo con tutte le sensibilità interne al partito”. “Non c’è motivo per togliere la fiducia al sindaco di Avellino Gianluca Festa – ammette Petitto – Noi abbiamo sottoscritto un patto elettorale e per quanto mi riguarda sto apprezzando i toni che il sindaco sta utilizzando dal punto di vista della comunicazione. Il Partito Democratico, all’interno del Consiglio Comunale, non può essere rappresentato da chi svolge ruoli in sindacati di destra. La coalizione che deve andare avanti è quella di un campo largo. La destra sono i nostri avversari”.