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Avellino – “Il calcio è dell’avellinese, è degli avellinesi, non di Rastelli e non dei calciatori. Ma c’è una società che ha un obiettivo importante: quello di portare in Serie B l’Avellino. Ma bisogna essere uniti, perché ci vuole programmazione ed equilibrio per essere vincenti, altrimenti può venire chiunque, ma non si va da nessuna parte”. Parla così, Massimo Rastelli alla vigilia della sfida interna contro il Latina

“Sono arrivati giocatori importanti, che ci permettono di avere un ventaglio di qualità diverso e ci consentono di avere maggiori soluzioni in tutti i reparti – spiega – Domani non potrò contare su Pane, Dall’Oglio e Zanandrea. Abbiamo recuperato solo Matera e ovviamente Aya in settimana”. Il tecnico di Pompei non manca la chiosa sul mercato con il capitolo Michele Marconi: ” È chiaro che avrei voluto l’attaccante il primo di gennaio come D’Angelo, ma so che ci sono delle cose che vanno diversamente – ammette –  La società sta cercando e ha cercato di accontentarmi finora, sono sicuro che proverà ad accontentarmi fino all’ultimo minuto di questo mercato. Le valutazioni le faremo al termine del mercato. Benedetti appena è uscito Illanes e davanti Tounkara ci permette di avere tante soluzioni, visto che può fare tutti i ruoli del fronte offensivo. Mazzocco è stata un’opportunità, colta subito dalla società dopo l’infortunio di Dall’Oglio e soprattutto quello di Matera”.